Alessandro |
Io
californiano |
22.03.00
|
Vi
ho visto a Bari ai primi di Marzo, sono un californiano
e non potevo perdermi questa full immescion (yyeeess!!).
Ho atteso paziente ed ho divulgato. Sono stato premiato
e me lo vado a vedere di nuovo qui a Roma. Ciao Ale |
|
Vittorio |
Complimenti |
22.03.00
|
La
vostra avventura mi inorgoglisce, vi auguro il più
roseo futuro. Vittorio T. BARI |
|
Sebastiano |
Grazie |
22.03.00
|
Grazie
per il tuo bel film. È stata una gioia vedere rappresentati
i quartieri di Bari, le vie, le voci; e il tutto non certo
in modo macchiettistico. Le critiche sulla cattiva immagine
di Bari, sono solo l'espressione dei bacchettoni nostrani
che non hanno capito la novità del film, la validità
della storia: essi criticano, sparlano e non fanno mai niente.
Sebastiano Gernone |
|
Tiziana |
Sarà
possibile vederlo a Trento? |
22.03.00
|
Ciao,
sono una ragazza barese e vivo a Trento da quasi due anni:
ho sentito parlare molto bene del vostro film e mi piacerebbe
poterlo vedere qui a Trento, visto che non ho la possibilità
di tornare a Bari molto spesso. Complimenti per il successo
strepitoso che avete ottenuto! Tiziana |
|
Barese
a parma |
|
23.03.00
|
Ciao,
sono un barese esule a Parma, e anche se qui abbondano i
leccesi, e cmq i film un po' fuori dall'ordinario non sono
graditissimi, io credo che ci siano delle possibilità
per la visione da ste' parti. Anzi, penso che forse una
sala che a me sembra particolarmente ben gestita e forse
condotta da gente a cui il cinema piace (ci metto anche
il loro URL: http://www.cpsoftware.it/900/) potrebbe magari
farlo uscire qua... Ciao e fatemi sapere in ogni caso. |
|
Itaca
Multimedia |
Antidoto |
25.03.00
|
Caro
Piva, la capagira magnifico e lo sai che lo penso dalla
bassa risoluzione avid questo film sembra un buon antidoto
alla idiozia beota del nostro cinema fatto di velleitari,
razzisti, classisti, gente priva di humour e transessualità
in ogni possibile accezione etc etc... In più è
un antidoto al basso budget come pratica costante di chi
ti frega in due minuti i soldi, gli amici e il sonno, mi
riferisco ai microproduttori che diventano mitici senza
nessun motivo e ai macro produttori che arraffano. Fa girare
la capa ancora, ti prego non farla gonfiare... ammiratore
incondizionato |
|
Celluloide |
carica
emotiva |
26.03.00
|
Lacapagira
mi è sembrato un'operazione riuscita soltanto a metà.
Ma se è vero, come è vero, che ultimamente
i film italiani riescono sì e no al due per cento,
viva Lacapagira!!! |
|
Maria
Monna |
Cult
movie |
26.03.00
|
É
Io l'ho già visto a bari e l'ho giustamente ritenuto
un cult movie. Quando arriva a Milano? Voglio farlo vedere
ai miei amici del nord. Un saluto affettuoso. |
|
Costantino
Carrara |
Film |
28.03.00 |
Ciao,
Sono un baresse in Canada, volio comprare il film come devo
fare posso farle sulle internet Sorry for my Italian I was
born in Canada... please write back with instructions....
GRAZIE.. |
|
Peppino |
Aqquand |
29.03.00
|
Ma
quand ua vita mett a milann........... do la capagire u
voln tutt..... milanis e non. facitm sapè quand e
addò u facit che l'portc a vde stu bell film. Chissà
se il mio barese è degno di Bari, comunque ci ho
provato. Davvero, ormai vivo a Milano e non ho avuto modo
di vederlo. ciao ciao. Peppino. |
|
Giulio
Formoso |
Mi
domando |
29.03.00 |
Salve,
abito a Modena e mi domando: arriverà "Lacapagira"
sin qui? |
|
Fabio |
Dopo
il luckyblu |
30.03.00 |
Il
tuo film farà girare la capa a molti produttori e
registi nostrani, che spendono miliardi per fare film che
parlano sempre delle stesse stronzate - è un'altra
spallata a quella parte del nostro cinema ormai in decomposizione.
Mi sono divertito ieri sera, all'ultimo spettacolo. Tra
i vari meriti del film è sicuramente quello di dare
a Dino Abbrescia l'importanza che merita, promuovendolo
definitivamente al ruolo di Jim Carrey italiano. Lotta con
i denti perché il distributore difenda a lungo il
film in quel cinema - io da parte mia continuo l'opera di
propaganda e persuasione occulta soprattutto aldifuori del
nostro ambiente - votantonio votantonio votantonio... forza
mister john, evviva lacapagira. fabio |
|
Maria
Rosa |
Anch'io
a roma |
01.04.00
|
Ero
al lucky blu la sera del primo mercoledì delle ottomilalire
e alessandro piva ci ha salutato, siete tutti bravi il film
è il migliore della stagione. ciao ciao. maria rosa |
|
Giuseppe |
Coinvolgimento |
01.04.00
|
Auèe
ragazzi complimenti per il vostro lavoro già agli
inizi di gennaio ho sentito del vostro film, dato che ho
la ragazza a BARI mi trovo quasi ogni fine settimana a bari,
la prima volta che sono venuto a BARI è stato per
l'operazione ARCOBALENO dato che sono un militare della
CROCE ROSSA, bravi continuate così e se volete sono
pronto a partecipare alle missioni segrete per pubblicizzare
il vostro film nella provincia di SALERNO. COMPLIMENTI |
|
Iena |
Il
Film a Londra |
05.04.00
|
Ciao
sono una barese che vive a Londra ormai da 12 anni e ho
saputo che questo arriverà perfino sugli schermi
londinesi per la comunità italiana in occasione del
London Film Festival. Ovviamente sono molto contenta di
poter assistere alla proiezione di un pezzo di cultura della
mia ex città. Mi preoccupa però la traduzione
in inglese. Come voi saprete in Inghilterra tutti i film
sono sottotitolati e non doppiati e so che anche in Italia
lo avete sottotitolato. Non c'è nulla di peggio che
assistere ad un bel film tradotto male! Mi chiedevo se aveste
già tradotto il film in inglese e se il traduttore/consulente
è affidabile. A mio parere avreste bisogno di un
barese con una ottima conoscenza dello slang (dialetto)
di entrambe le lingue. Sarei ovviamente interessata a sapere
come avete affrontato questo problema e, perché no,
sarei contenta di aiutarvi free of charge (gratis!). Iena
|
|
Michele |
Commento
sul film |
06.04.00
|
Credo
di non aver mai visto in vita mia un film così brutto,
così noioso, così volgare. Disapprovo il messaggio
inesistente del vostro film, perché lo reputo triviale
e disgustoso. p.s. avevo una grande considerazione di Andrea
Occhipinti e della sua Lucky Red. Ora non più. Michele
da Bari
Re:commento
sul film, No-zap 07.04.00
caro Michele non capisci niente di cinema, io lo amo a tal
punto da andarci tutti i giorni da vent'anni e potrei farti
una lista lunga una pagina di autori di culto. LACAPAGIRA
è il miglior prodotto italiano di un esordiente dai
tempi di "Io sono autartico" di Nanni Moretti.
Antonio
Re:Re:
commento sul film, Michele 08.04.00
dal momento che il film di Moretti da te citato si chiama:
"Io sono un autarchico" e non "Io sono
autartico", deduco che:
1) Tu non vai a cinema tutti i giorni.
2) Soprattutto non ci vai da 20 anni. 3) Ti mancano una
serie di riferimenti, anche lessical-grammaticali, per
poter fare non dico una pagina ma nemmeno
3) righe di "Autori di culto".
4) Se io non capisco niente di cinema, può darsi
che Tu non capisca niente.
5) Se credi che basti insultare per affermare e difendere
le proprie opinioni, devo dedurre che Tu non ami affatto
il cinema, arte del possibile e della mediazione.
6) Continui a fare una serie di affermazioni apodittiche
(indiscutibili) di cui non fornisci alcuna giustificazione:
non sarebbe neanche male se precisassi che si tratta esclusivamente
e semplicemente di una Tua personale opinione, e non il
risultato di un dibattito generale e approfondito.
7) Come ho avuto modo di scrivere nella mia recensione
(quotidiano "Roma", mensile "Novus")
è fin troppo facile diventare celebre con un filmetto
tirato via che si guarda bene dall'affrontare e denunciare
le vere cause del disagio della città di Bari e
che non prova nemmeno a "dar fastidio" ai veri
padrini di questa città e cioè i grandi
malavitosi e le lobby di potere.
8) Se non lo hai fatto ti consiglio di vedere o rivedere
"Le mani sulla città" di F. Rosi, dove
ad una lucida e spietata denuncia di tipo sociale si affianca
un rigore artistico e progettuale che ne fa una grandissima
macchina da cinema! Michele
Re:Re:Re:
commento sul film, Antonio 09.04.00
caro michele, sicuramente come affermi tu il buon cinema
abita altrove, però quel cinema blasonato e super
premiato è anche sovvenzionato in toto o quasi
con finanziamenti statali, quindi anche con i tuoi di
soldi. Di film realizzati con i soldi dei cittadini ce
ne sono tanti in giro, e tra questi parecchi sono stati
dei grandi bluff (leggasi mutande pazze della signora???
marina ripa di meana), film il cui destino non interessava
a nessuno, nemmeno al regista o agli attori stessi, tanto
la moneta l'avevano già in tasca!!!
Per cui prima di spararle grosse dovevi informarti sul
solo fatto che il film "Lacapagira" non ha beccato
una lira di soldini pubblici essendo stato finanziato
da privati, e per quanto riguarda il peso che lo stesso
ha avuto sul tuo portafoglio è stato solo il prezzo
del biglietto del cinema (che mi auguro non ti sia fatto
rimborsare visto lo sprezzante commento dopo la tua visione).
Comunque non ho nei tuoi confronti nulla di personale,
e comunque ogni punto di vista è da rispettare.
solo che anche chi realizza oggi dei buoni film, quello
che tu chiami buon cinema, ha cominciato dal nulla con
qualche film che qualcuno, come hai fatto tu, avrà
disprezzato.
Mi auguro che anche il tuo salato commento al film sia
di buon auspicio e che chissà un giorno potersi
(sto parlando solo di te) mordere le mani con tutti gli
avambracci nel vedere magari il regista de lacapagira
o qualcuno degli attori salire alla ribalta delle cronache
cinematografiche.
Sicuramente in quel caso non avranno rubato nulla a nessuno
tantomeno al tuo portafoglio !!!!!. antonio
Re:Re:Re:Re:
commento sul film, Michele 10.04.00
caro antonio continua non capirmi: nessuno ha rubato niente,
non ho parlato di sovvenzionamenti, non ho parlato di
come sia stato prodotto il film se con i soldi dello stato
o con capitali personali, ho solo detto che il film secondo
me non è un bel film è un brutto film, mi
dispiace non capisco cosa ci trovate di così entusiasmante
sembra che non siate mai stati al cinema. comunque insieme
a mutande pazze di film sovvenzionati dallo stato ci sono
anche grandi film come quelli di Amelio o film interessanti
come quelli di Soldini o Calopresti, forse sei poco informato.
Comunque Lunga vita e prosperità al film se ti
può far piacere! a ri-ciao Michele
|
|
Francesco |
I
primi |
10.04.00
|
Sono
di Corato (Ba) e il nostro cinema "ELIA" è
stato il primo dopo bari a proiettarlo. È stato un
buon successo. Bravi, viva il cinema made in bari. Francesco |
|
Antonio |
Finalmend
gstiz è fatt |
10.04.00
|
Finalmente
giustizia è fatta, un grazie di cuore per aver portato
bari e la baresità agli onori delle cronache cinematografiche,
un grazie per aver saputo trasferire sul grande schermo
la ns. amata città così come i baresi la vivono
quotidianamente con i suoi pregi ed i suoi difetti. finalmente
giustizia è fatta anche perché grazie al suo
film il dialetto barese esce finalmente dai ranghi che finora
gli erano stati imposti dai filmetti tutti culi e tette
in cui serviva solo a dare qualche nota di colore, a vivacizzare
qualche tempo morto del film e ad acuire ancor più
il divario tra nord e sud. le due ore passate a visionare
il suo film il giorno 09 aprile presso il cinema eden di
noci (ba) sono state le più spassose che abbia mai
passato in un cinema, sono state due ore di divertimento
puro e sano. finalmente giustizia è fatta, ancora
un grazie a lei ed a quanti con il loro recitare hanno fatto
del film il caso cinematografico dell'anno, bari ne aveva
bisogno. antonio |
|
Alessandro |
E
ci ié dò? |
10.04.00 |
Uagliò!
e ci iè dò? Che io qua devo dire a quella
banda di miserabili e cialtroni degli amici miei, chi nella
nebbia e chi nel sole, dove e quando andare a vedere il
film. Mi sono rivisto, a gratis per gentile concessione
del titolare del cinema di Roma, il film: un mito! quando
esce la cassetta? la divulgo ai parenti ed ai posteri!!!
La Capagira forever!
P.S. No! non sò fat' manc nu spinid. Purtroppo. |
|
Ernesto
e Zoe |
Eccezionale |
14.04.00 |
Bellissimo
formidabile abbiamo riso una settimana favoloso quando l'amico
di Sabeeno mima i gendarmi splendido quando torna quello
da Bolzeeno col dente grandioso quando il boss non c'ha
i soldi per pagare la multa. Lo abbiamo consigliato a mezzo
mondo! È un bellissimo film... sulla piccola impresa!
ciao. Ernesto e Zoe (da Roma, mai stati a Bari). PS bel
manifesto! |
|
famiglia
Brunetti/de Laurentiis |
È
piaciuto assai |
14.04.00 |
La
famiglia Brunetti/de Laurentiis composta da Lorenzo, Lello,
Ilaria, ha visto il film LACAPAGIRA (Michele non l'ha visto
ma ha delegato il fratello maggiore) ed esprime il suo giudizio
unanime: LACAPAGIRA ci e piaciuto assai! |
|
Gennaro |
Comunicato
stampa |
14.04.00 |
Salve
a tutti cari, vi rammento che I vincitori dei David di Donatello
saranno resi noti il 19 aprile e i premi saranno consegnati
lo stesso giorno nel corso di una cerimonia che sarà
trasmessa in diretta su Raiuno alle 20,50. Credendo fortemente
nelle nostre possibilità con orgoglio vi invio un
comunicato ufficiale ansa appena giunto. Tanti baci a tutti
e buona serata. gennaro
CINEMA: CIAMPI, I FILM BARESI SONO I PIÚ BELLI
(ANSA) - ROMA, 14 APR - "I film italiani sono
i più belli e, per me, il più bello in assoluto
è, e resterà sempre, Lacapagira": Carlo
Azeglio Ciampi durante il ricevimento al Quirinale, esprime
le sue preferenze conversando con Alessandro Piva di cinema,
che ha ottenuto la candidatura come miglior regista emergente
al David di Donatello. Il presidente della Repubblica parla
con entusiasmo de "Lacapagira" definendola un'
opera che dimostra, fra l'altro, "la grande capacità
didattica e formativa del mezzo cinematografico" e
riguardo al suo film preferito sostiene: "'Lacapagira'
è un film che resta al di fuori del tempo, così
come 'Ladri di biciclette' di De Sica. Credo che anche il
film di Alessandro Piva fra trent'anni sarà attuale
come lo sono oggi le opere di Fellini e di De Sica".
Durante la cerimonia, presente il ministro dei Beni Culturali,
Giovanna Melandri e il presidente dell'Ente David di Donatello,
Gian Luigi Rondi, hanno presentato al presidente Ciampi
e alla moglie signora Franca l'intero cast de 'Lacapagira'.
Ciampi ha preso la parola per sottolineare la vitalità
del cinema Barese e il valore che esso rappresenta in tempi
di vacche magre, un'epoca "in cui è importante
che l'identità barese mantenga la sua peculiarità
e al tempo stesso arricchisca la cultura mondiale. Il cinema
barese ha radici profonde, ma ha anche semi e piantine".
Quella del cinema barese, ha aggiunto Ciampi, è una
stagione "lunga" che ha conosciuto insuccessi
ma che ha anche avuto la forza di rinascere. "Ma è
certo che il nostro cinema ha una sua forza che è
nella tradizione della cultura barese e della nostra civiltà.
Semplicemente vi dico: abbiate fiducia e orgoglio per quel
che avete già fatto e anche la consapevolezza che
potete fare molto per la società barese e italiana".
"Nell'ultimo anno non ho visto molti film belli e degni
di nota'', ha detto il presidente ai cronisti che gli chiedevano
a quale opera vanno le sue preferenze. "Certo ricordo
sempre l'impressione che mi fece 'Lacapagira' quando lo
vidi in anteprima a Bari. Allora non conoscevo personalmente
Piva, questo è avvenuto dopo... Ho ammirato la grande
capacità di raccontare con spirito ma anche in profondità
una società così complessa, la capacità
di raccontare la tragedia della quotidianetà barese.
Perciò è un'opera che dimostra la grande capacità
didattica e formativa del cinema"'.
(Gen-ANSA). SPM-NF/TER |
|
Stafania |
Non
ho capito... |
16.04.00
|
Il
film l'ho visto questa sera e mi è piaciuto molto...
e Paolo Sassanelli è super bravo... solo una cosa
non ho capito..cosa voleva rappresentare la ragazza che
alla fine del film appare in macchina e fuma....?? grazie
Stefania da Gioia del Colle (BA) |
|
Dino |
La
capa gira!!!!! |
16.04.00 |
Ciao
promotori di La capa gira! Ieri sera ho visto il film qui
a Napoli e devo fare i complimenti al regista e a tutto
il cast! Il film è ambientato a Bari ma fotografa
una realtà che va oltre i limiti spaziali in quanto
la Bari del film potrebbe essere tranquillamente Napoli
e forse qualsiasi altra città italiana, del sud in
particolare. La colonna sonora è veramente azzeccata
e farei un applauso in particolare a Sabino, senza nulla
togliere agli altri. Vorrei inoltre farvi sapere che nel
caso giriate un altro film e vi serve anche solo una comparsa,
naturalmente senza pagarla, a me farebbe piacere poter partecipare
e se volete vi mando qualche foto. O.K. non vi annoio oltre
con le mie chiacchiere, vi saluto sul serio, ciao ciao.
Dino |
|
Amelia |
Dall'inizio
alla fine |
17.04.00
|
Ciao
sono amelia da bari. ieri ho visto il tuo film e c'era il
regista a presentarlo (a Cassano). complimenti è
stato molto interessante anche se il finale non è
piaciuto a molti! non so cosa si aspettassero ma x me è
stato bello dall'inizio alla fine. Complimenti anche al
regista per come è... in bocca al lupo |
|
Michele |
Bravi!!! |
20.04.00 |
Ciao,
mi chiamo Michele, ho 25 anni, e ho visto il film proprio
stasera, al Royal. Sono contento come non mai: anzitutto
per aver visto qualcosa di veramente valido prodotto dalla
nostra regione nel settore cinematografico. Ma anche, e
soprattutto, perchè è bello che qualcuno sia
riuscito a superare le barriere che in Italia riservano
la possibilità di fare cinema a pochi eletti, magari
con ampie possibilità economiche e con ampi appoggi
di diverso tipo, ma - ed è fondamentale - senza talento
né realismo. Ho visto film "del Sud" belli,
ma ho visto anche -specie negli ultimi anni - opere tronfie
e senza ironia, piene di autoesaltazioni, di citazioni dotte,
riferimenti letterari, di paesaggi suggestivi, di continui
rimandi all'antica Grecia, e chi più ne ha più
ne metta. Di tutto ciò, "Lacapagira" è
completamente privo. Ed è questa la caratteristica
del film che mi è piaciuta: il coraggio di guardare
la nostra realtà per quella che è, e non attraverso
il filtro distaccato di uno sguardo "intellettuale"
e pretenzioso. Altro che paesaggi bucolici e figli dei fiori!
MA SCIATAVINN'!!!! E soprattutto -sembra un'osservazione
fuori luogo, ma, crediate, non lo è- non avete sfatto
"sviolinate" a nessuna classe politica (chi ha
visto "I Vesuviani" di qualche anno fa può
farsi un'idea di ciò che sto dicendo!), e siete riusciti
ad ottenere tutto con le vostre forze, senza dover chiedere
niente a nessuno. Che altro dire. Ero nel cinema quando
Mino Barbarese ha dato la notizia della vittoria del "David".
Lo avete meritato appieno! Scusate la lunghezza della lettera,
e in bocca al lupo per il futuro! Cuoccio Michele |
|
Stefano |
Evviva |
20.04.00
|
Congratulazioni!!!
che sia l'inizio di una lunga serie... e mo' vogg' la birrozz!!!
saluti :-) stefano |
|
Andros
e Monica |
Finalmente
il David |
20.04.00
|
Finalmente
il David!! Diciamolo, era ben vestito, ha detto due cose
molto intelligenti, senza neanche emozionarsi poi tanto.
Un bellissimo momento la dedica a suo fratello, io non ce
l'avrei fatta, sarei crollato a terra. Ha fatto un film
deciso, senza contorni ricamati, un acquerello urbano, teso,
a volte minaccioso con quella musica piena di sottotesto.
Montaggio quasi rigoroso, tutto stacchi; scelta più
che indovinata, direi fondamentale. Gli stessi camera car
sulle strade di Bari e nei suoi vicoli come sangue che scorre
su questa terra rossa. Ne avrei volentieri visti di più,
avrebbero aperto il film ad una sottotrama più robusta,
vitale. Corpo che pulsa, sano e pieno di forza. In tutto
il film ho sentito comunque un'intelligenza attenta, se
volete anche furbizia, ma a fin di bene, perché non
si poteva sbagliare, perché tutto doveva arrivare
dritto allo spettatore. Ognuno prenda ciò che vuole.
Anche un po' di Pasolini. Ecco, fate quello che volete ma
non si può sbagliare il primo film. C'è un
bellissimo quadro di Paul Klee dal titolo "strada principale
e strade laterali": guardate bene e osservate com'è
bella la strada principale (che fa tornare a casa con la
statuetta!!). Bravo al miglior regista esordiente, per averci
creduto, per aver avuto tanto coraggio. Andros e Monica.
|
|
Paolo |
...
continuando i discorsi di una sera a Monopoli |
20.04.00
|
Dai
titoli di testa del film "Rasoi" di Mario Martone:
"I napoletani oggi sono una grande tribù che,
anziché vivere nel deserto o nella savana, come i
Tuareg o i Boja, vive nel ventre di una grande città
di mare. Questa tribù ha deciso - in quanto tale,
senza rispondere delle proprie possibili mutazioni coatte
- di estinguersi, rifiutando il nuovo potere, ossia quello
che chiamiamo la storia o altrimenti la modernità.
La stessa cosa fanno nel deserto i Tuareg o nella savana
i Boja (o fanno anche, da secoli, gli Zingari): è
un rifiuto sorto nel cuore della collettività; una
negazione fatale contro cui non c'è niente da fare.
Essa dà una profonda malinconia, come tutte le tragedie
che si compiono lentamente; ma anche una profonda consolazione,
perché questo rifiuto, questo negarsi alla storia
è giusto, è sacrosanto" Pier Paolo Pasolini.
A questo ho pensato mentre guardavo il film e una delle
(tante) cose che mi è piaciuta, abbiamo incominciato
a parlarne con Dino quella sera in campagna, è il
racconto della "peculiarità antropologica"
(?) barese, più cinica, forse ancora più pessimista
e rassegnata di quella napoletana, ma affascinante e a suo
modo vitale, tanto da aver conservato una lingua capace
di esprimerla! Affettuosi complimenti ad Alessandro (e a
tutti gli altri) per il David. Paolo. |
|
Alessandro |
W
(la) Piva |
20.04.00
|
Ollè!!
Yhuuu!!! Bella!! Mitico!!!! Grossso!!!! Yhuuuu!!! Yesssss!!!!!
Olleeeeee!!! ieri prima di tornare a vedere il filmone ho
appreso l'immensa notizia! COMPLIMENTIIIIII!!!!... personalmente
ho festeggiato con le due amichette che mi sono portato
al cinema... eh! sì sto usando il vostro film come
dritta intellettualoide-cinefila-alternativa per portare
le mie amichette carine nel buio della sala cinematografica...
hi..hi..hi..!!!! ciao ciao. |
|
Susanna |
Il David è una bella lezione |
20.04.00
|
Ora
non vorrei sembrarvi troppo solenne, ma devo dirvi che tutta
la vicenda de LaCapa insegna che se vuoi davvero qualcosa,
puoi riuscire a realizzarla e se credi davvero in quello
che fai, arrivi in alto. Grazie Piva e grazie a tutta la
tribù de LaCapa. Siete dei grandi! Esultanza! Susanna,
Parma. |
|
Camillo
e Anna |
Il
film più bello del 99-2000 |
22.04.00
|
Il
film più bello del 99-2000, più di Rubini,
Virzì, Ceccherini, Albanese, che pure non erano male.
Più di Almodovar, che invece era molto male. Siete
grandi. (Visto a Molfetta il giorno di Pasqua da Camillo
Langone e Anna di Geso, apulo-lucani esuli in Reggio Emilia).
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